Dai simboli religiosi alle facce di Salvini: il racconto della seduta del Senato
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Direttore: Alessandro Plateroti

Dal discorso di Conte al ritiro della mozione di sfiducia: il racconto della ‘caduta’

Giuseppe Conte Matteo Salvini Luigi Di Maio

Il racconto della seduta del Senato. Dalle facce di Salvini durante l’intervento di Conte ai simboli religiosi in Aula.

ROMA – Il racconto della lunga seduta del Senato. Palazzo Madama si è riunito alle 15 per l’informativa del premier Conte. Il presidente del Consiglio durante il suo discorso ha annunciato la sua intenzione di salire al Quirinale e presentare le dimissioni.

Le facce di Salvini e i simboli religioni

Il lungo intervento del premier Conte è stato accompagnato dalle ‘smorfie’ di Matteo Salvini. Come testimoniano le foto del sito del Corriere della Sera, il ministro dell’Interno si è preso la scena anche durante le parole del presidente del Consiglio. Dalla richiesta di silenzio agli esponenti della Lega al bacio al rosario e le ‘facce’ quando il primo ministro si è rivolto a lui poggiando una mano sulla sua spalla. Senza dimenticare i gesti di dissenso per la questione Russia.

Una seduta che rischia di restare nella storia della nostra Repubblica. Il ministro, infatti, durante il suo intervento si è spostato dalla sua posizione con gli altri membri del Governo ed è andato ai banchi della Lega per fare il suo intervento. Un discorso durato circa 20 minuti prima di lasciare definitivamente l’Aula.

Giuseppe Conte Matteo Salvini Luigi Di Maio
Roma 05/06/2018 – Senato della Repubblica voto di fiducia al nuovo Governo / foto Samantha Zucchi/Insidefoto/Image nella foto: Giuseppe Conte-Luigi Di Maio-Matteo Salvini

Le proteste e i cartelli

Non sono mancate le proteste dai banchi del MoVimento 5 Stelle e del Partito Democratico durante l’intervento di Matteo Salvini. La Lega, invece, ha espresso il proprio dissenso quando Conte parlava. Lavoro molto difficile per la presidente Casellati che ha dovuto tenere a bada tutti gli esponenti per rispettare i tempi.

Presente in Aula anche un cartello della senatrice Monica Cirinnà. La democratica ha portato un piccolo foglio di carta con una critica dove c’era scritto: “La più bella giustizia per tutti. Non sei più ministro. Torna in spiaggia“. Una seduta ricca di tensione con l’Aula che ha mostrato il nervosismo degli ultimi giorni.

La Lega ritira la mozione di sfiducia

La Lega ha annunciato il ritiro della mozione di sfiducia al premier Conte. Fonti del Carroccio motivano questa decisione con l’apertura da parte di Salvini sul voto del taglio dei parlamentari. Il partito di via Bellerio, però, non esclude la possibilità di depositarla nuovamente dopo le ultime dichiarazioni di Conte.

Il premier Conte si dimette

La lunga giornata si è conclusa con le dimissioni del premier Conte. Il presidente del Consiglio è salito al Colle per informare il Capo dello Stato della fine del governo giallo-verde.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:04

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